Le nostre app mobili e i nostri web client non necessitano di VPN, ma utilizzano protocolli sicuri come HTTPS, Secure web socket, autenticazione tramite JWT e richiedono agli utenti password forti di almeno 12 caratteri.
È importante sottolineare come l’utilizzo dell’app mobile ad esempio in 4G possa fungere da efficace dispositivo di failover nel caso in cui nessun accesso ad internet sia disponibile nella sede del Cliente.
Infatti, grazie alla rete 4G/LTE, l’utente può ricevere ed effettuare chiamate come se fosse un interno fisico di It’s cloud voice. I tentativi di intrusione e attacco vengono identificati e bloccati lato server tramite tecniche come Fail2ban, creando e aggiornando una blacklist di indirizzi IP banditi dal sistema It’s cloud voice.
Una VPN verso il server IT’S Cloud Voice in cloud: il router di failover ha anche il ruolo di instaurare una VPN (Virtual Private Network o Rete Privata Virtuale), con protocollo OpenVPN-over-UDP, verso il server in Cloud. In questo modo il traffico VoIP e UCC su protocollo SIP è totalmente protetto da intrusioni e intercettazioni. Anche il nostro server grazie al suo firewall integrato è protetto da attacchi su protocollo SIP essendo solo aperto ad indirizzi della VPN VoIP. La VPN inoltre garantisce che non vi siano configurazioni di NAT singolo o doppio tra server It’s cloud voice e terminale telefonico che normalmente possono generare fonia monodirezionale.